Sanremo e il patto di stabilità
Roberto Basso intervista Leandro Faraldi, vice sindaco di Sanremo sull՚argomento Sanremo e il patto di stabilità. Dalla chiesa di San Sebastiano ci si augura di un buon auspicio, che il Santo possa “mettere mano” sul patto di stabilità.
Il patto di stabilità e crescita è un accordo del 1997 attuato dai paesi membri dell՚Europa Unita volto al controllo del rispettivo bilancio pubblico, col fiine di rafforzare il percorso d’integrazione monetaria intrapreso nel 1992.
Da più parti si sottolinea l՚eccessiva rigidità del patto di stabilità. Molti critici affermano che il patto non promuoverebbe né la crescita né la stabilità. In risposta alla crisi finanziaria dell’ottobre 2008, l’Unione europea propone un piano di ripresa economica che mira a proporre soluzioni sia a livello europeo che globale. Il piano si propone di agire da un lato sul breve termine, a livello delle imprese, delle persone e delle banche. Gli obiettivi prefissati sono: stimolare rapidamente la domanda; aiutare le persone più vulnerabili vittime della recessione; aiutare l’Europa ad essere competitiva e pronta per la crescita futura; approfittare di questo periodo di cambiamento accelerando lo sviluppo di un’economia più pulita e rispettosa dell’ambiente.